Non si può dire nulla senza dover tornare ai tempi dell'Antica Roma e alla madre delle lingue europee: il latino. L'impronta culturale che hanno lasciato in tutto l'Occidente è un'eredità che va difesa con le unghie e con i denti. I giorni della settimana in italiano sono un altro esempio che Roma è eterna come la nostra civiltà.
Un mondo di Dei - i giorni della settimana in italiano
Lo spazio, il tempo e molte altre questioni che hanno a che fare con la vita umana sono dettate in relazione alla religione e alle sue interpretazioni. I giorni festivi sono un esempio di questa importanza che attribuiamo alle nostre convinzioni spirituali. Immagina che migliaia di anni fa gli dei fossero ancora più importanti e occupavano il centro della scena.
Non dovrebbe sorprenderci quindi che tutti i giorni della settimana in italiano siano un omaggio a un personaggio del pantheon romano. In realtà, a quel tempo, si pensava che gli dei si alternassero per governare la prima ora del mattino. Ecco perché un gruppo di astronomi è stato incaricato di associare un pianeta a ogni ora e dopodiché associare ogni giorno al pianeta che era collegato alla prima ora.
Da quel momento in poi la settimana fu divisa in sette (infatti "settimana" deriva da "septimus" che significa "settimo") e ad ogni giorno fu assegnato un corpo celeste:
1° giorno: Lunaes dies - giorno della Luna, lunedì
2° giorno: Martis dies - giorno di Marte, martedì
3° giorno: Mercurii dies - giorno di Mercurio, mercoledì
4° giorno: Giovis dies - giorno di Giove , giovedì
5° giorno: Veneris dies - giorno di Venere, venerdì
6° giorno: Saturni dies - giorno di Saturno
7° giorno: Solis dies - giorno del Sole
Così è nata la nostra settimana, ma ci sono due giorni (molto importanti) che nel tempo hanno smesso di chiamarsi così, e che hanno una spiegazione molto interessante. Il 6° e il 7° giorno dimostrano l'influenza della tradizione giudaico-cristiana in Occidente e come la sua irruzione nel mondo romano sia un punto di svolta per la storia.
Il giorno di Saturno divenne "sabato" per la tradizione ebraica del "Sabbat", che letteralmente significa "riposo" e deriva dal libro della Genesi in cui si spiega che Dio, una volta finito di creare il mondo, quel giorno si riposò.
Mentre il giorno del Sole diventa "Dominica dies", il giorno del Signore, coerente con la tradizione evangelica della Pasqua e con la fede nella risurrezione di Cristo.
La religione plasma il tempo della nostra vita, sebbene abbia sempre meno influenza, è ancora lì come parte della nostra eredità culturale sotto forma di tradizioni. I giorni della settimana e il loro significato sono un fantastico esempio di questa influenza e di come la mescolanza di culture può creare cose grandiose e necessarie come i fine settimana.
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